Su Ortopedia Palmeri potrete comprendere a fondo le differenti tipologie di letti ortopedici presenti sul mercato per orientarvi al meglio e donare il massimo confort al vostro caro.
La varietà più richiesta in assoluto è quella in cui vi è il letto ortopedico nella versione elettrica e con materasso antidecubito per evitare le vesciche, i problemi di circolazione e aiutare nella postura le persone allettate.
Il letto antidecubito è tra i più usati presidi ortopedici scelti in ospedale, in case di cura, RSA e case private perché in grado di ridurre o addirittura evitare le fastidiose ulcere. Non tutti sanno che i
cittadini che hanno la sfortuna di essere affetti da numerose patologie che rendono disabili possono ottenere la fornitura del letto antidecubito previa prescrizione del medico che ne attesti l’invalidità e la necessità.
Indice
TogglePrescrizione letti ortopedici antidecubito: come funziona l’iter?
Innanzitutto comprendiamo cosa può essere richiesto all’ASL come presidio di supporto per gli invalidi previa certificazione specifica:
- Richiesta di ausili protesici personalizzati quali protesi di arti di varia natura
- Richiesta di apparecchi acustici o oculari
- Richiesta di presidi posturali ortopedici come: busti ortopedici, calzature ortopediche
- Richiesta in comodato d’uso di carrozzine, stampelle di postura e deambulatori vari
- Oggetti per l’assistenza e gestione a domicilio quali il letto ortopedico con o senza materasso antidecubito, il solleva persone con sedia per wc e doccia e rialzi vari.
Ci ha diritto a questi presidi? Vi proponiamo un approfondimento molto valido offerto dalla Regione Lombardia in merito ai presidi ospedalieri.
I dispositivi protesici durevoli per persone menomate e disabili la cui condizione non migliorerà sono dunque destinati secondo l’elenco a:
- invalidi civili sia di guerra che per servizio, ipovedenti o ciechi gravi, in possesso di documenti di riconoscimento di invalidità
- minori di anni 18 che hanno bisogno di prevenzione o riabilitazione di per un invalidità grave
- persone che hanno presentato domanda di invalidità
- persone in attesa di accertamento medico specialistico con problemi gravi
- individui con arti amputati
- donne post mastectomia e similari
- persone affette da malattie rare
- ricoverati presso ospedali o strutture accreditate che hanno bisogno dell’ausilio per essere dimesse
Letto ortopedico antidecubito: come richiederlo all’Asl
Se un vostro caro è affetto da una ridotta mobilità, se ha difficoltà motorie o una disabilità permanente e quindi dovrà restare a lungo a letto, quello che fa per voi è l’uso non solo del letto ortopedico, ma di un presidio completo che preveda anche il materasso antidecubito.
Con un particolare tipo di areazione e un maggiore comfort nella seduta ortopedica garantirà degenza migliore al vostro caro oltre che maggiore sicurezza nelle movimentazioni di ogni tipo.
Per ottenere un letto ortopedico direttamente a casa a chi bisogna richiederlo?
Le pratiche di questo tipo sono gestite dal sistema sanitario nazionale attraverso dislocazioni locali dette ASL, che si impegnano a fornire letti ortopedici a tutti i pazienti anziani ed invalidi che li richiedono attraverso l’ iter.
Dovrete prima rivolgervi al medico generale che aprirà la pratica per la prima visita, con questo documento vi recherete in ASL al del settore specifico assistenza protesico, che si occupa anche dei letti ortopedici e antidecubito, busti, carrozzine per disabili.
Il funzionario constaterà l’idoneità e la concreta invalidità del paziente allettato e autorizzerà la fornitura e la consegna del materiale.
Qualsiasi prodotto ortopedico, come il letto ortopedico antidecubito, deve essere collaudato prima dal fisiatra per la sicurezza del degente e la resa massima del dispositivo.
Una volta che la persona non ne avrà più bisogno è obbligato alla consegna del materiale attraverso comunicazione e ritiro a carico dell’ASL.