Quando arriva il freddo ossia nelle stagioni autunnali e invernali, è necessario utilizzare gli impianti di riscaldamento per mantenere una temperatura adeguata nelle nostre abitazioni o nei luoghi di lavoro. Le caldaie in tal senso sono degli apparati in grado di funzionare a pieno regime, anche se occorrono alcune raccomandazioni per mantenerle in perfette condizioni. A tale proposito, ecco alcuni utili suggerimenti forniti da esperti del settore.
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ToggleOptare per una periodica manutenzione della caldaia
È molto importante che tutti gli elementi della caldaia funzionino correttamente poiché diversamente si sprecherà soltanto energia. La conseguenza di ciò sarà una spesa maggiore dovuta agli elevati consumi, che tuttavia si può evitare se si provvede ad una corretta manutenzione. Per impedire dei guasti, è importante quindi tenere conto di alcuni fattori, con in primis quello della pulizia e della fuliggine. L’intervento conviene affidarlo però ad esperti del settore come ad esempio al team di assistenza caldaie Milano che dall’alto della loro professionalità saranno in grado di operare con azioni fondamentali atte a verificare se l’apparato produce una cattiva combustione, con un conseguente eccesso di monossido. In secondo luogo è fondamentale che non vi sia alcun tipo di ostruzione nelle griglie di ventilazione dove è installata la caldaia, poiché potrebbe rivelarsi pericoloso a causa dell’accumulo di gas saturi.
Verificare connessioni e pressione della caldaia
Tutti i collegamenti della caldaia devono essere eseguiti correttamente: l’uscita dell’acqua, le prese di ingresso, i tubi del gas e l’allacciamento elettrico sono in tal senso punti focali su cui prestare la massima attenzione se si intende mantenere l’apparato sempre in perfette condizioni. Anche la pressione deve essere compresa tra 1,2 e 1,5 bar e se è più alta, allora è necessario spurgare i radiatori. Viceversa se inferiore, bisogna aprire leggermente il rubinetto per consentire a più acqua di entrare nel circuito di riscaldamento. Un altro punto focale su cui concentrarsi per garantire l’efficienza della caldaia è quello riguardante la temperatura. Mantenerla ottimale è infatti importante, per cui conviene stabilizzarla sui 18ºC quando non si è in casa e aumentarla poi al ritorno fino a un massimo di 22ºC. Per fare in modo che la caldaia risulti sempre efficiente, è importante anche che l’aria accumulata all’interno dei radiatori ad essa collegati sia espulsa. In questo caso basta spurgarli. Ciò che si ottiene è che riscaldano in modo uniforme e quindi sfruttano meglio l’energia. Detto ciò, sempre a riguardo della corretta manutenzione della caldaia, va aggiunto che se si sta fuori casa per un lungo periodo di tempo, vale la pena chiudere il rubinetto. Infine se in qualsiasi occasione si rileva odore di gas non bisogna premere alcun interruttore, bensì chiudere la chiave del gas, aprire porte e finestre e chiamare subito il servizio di assistenza.
Sottoporre la caldaia ad un’accurata revisione
Con una caldaia a gas nelle nostre case, dobbiamo controllarla ufficialmente almeno una volta ogni due anni. Anche tutte le assicurazioni di manutenzione di solito includono una revisione annuale. Tuttavia, è possibile scegliere tra l’affidarsi a un tecnico autorizzato affinché esegua l’ispezione ufficiale per mantenere correttamente la caldaia oppure stipulando un’assicurazione. Nel primo caso, l’intervento prevede ispezioni del contatore del gas, il controllo di tubi, raccordi e chiavi. Le caldaie per riscaldamento necessitano tra l’altro di una manutenzione minima per garantire il loro perfetto funzionamento. Per una corretta manutenzione della caldaia, bisogna sempre tener conto che alcuni dettagli svolgono la loro funzione con la massima efficienza. Un servizio di manutenzione deve quindi essere sia periodico che permanente, e ciò può rivelarsi una forma preventiva ma anche correttiva.
